Solidarietà alla CGIL

L’assalto alla sede nazionale della CGIL rappresenta un passaggio critico nella vita politica italiana: i fascisti osano attaccare direttamente il movimento operaio e le sue organizzazioni, come mai era accaduto da tanti anni a questa parte. E attaccano a viso scoperto, nel cuore della capitale, la sede principale della maggior organizzazione sindacale del paese. Proprio come il fascismo storico, nato esattamente per odio verso i lavoratori e le loro lotte e a sostegno degli agrari e il grande padronato.

Tutto è cominciato 100 anni fa.
Cent’anni fa, nel febbraio1922 i fascisti invasero e devastarono la Camera del Lavoro di Lodi; il 25 luglio 1922, i fascisti cremonesi di Roberto Farinacci, assaltavano la Camera del Lavoro di Casalpusterlengo.

La storia non si deve ripetere.
Il fascismo eversivo va stroncato adesso, con l’intervento del parlamento, del governo, e della magistratura.
L’ANPI del Lodigiano, che ha denunciato e combattuto in più occasioni la presenza sul territorio di Forza Nuova e Lealtà e Azione e i gruppi fiancheggiatori, in solidarietà alla CGIL si affianca alle forze democratiche del territorio nella mobilitazione e invita alla vigilanza. Ora tutti vediamo che il pericolo è reale.

Lavoratori, compagni, cittadini: su la testa.

Ufficio di Presidenza
ANPI Provinciale del Lodigiano

Lodi, 11 ottobre 2021