L’ANPI Provinciale di Lodi e la Sezione ANPI Lodi “Martiri del Poligono” esprimono la loro ferma condanna nei confronti dell’iniziativa promossa dal consigliere comunale di Lodi, Gianmario Invernizzi, in collaborazione con esponenti neofascisti del gruppo della cosiddetta “Rete dei Patrioti”.
Le ronde organizzate dal consigliere Invernizzi costituiscono un preoccupante ritorno a pratiche intimidatorie e violente, tipiche di ideologie che il nostro Paese ha condannato con forza e che sono state sconfitte grazie al sacrificio di tante donne e tanti uomini che diedero la vita per garantirci un futuro democratico. Tali azioni non hanno altro scopo se non quello di seminare paura e divisione tra i cittadini, minando il tessuto democratico, la coesione sociale e la convivenza civile.
La sicurezza è un tema di fondamentale importanza, ma essa deve essere garantita dalle istituzioni preposte, nel rispetto della legge e dei diritti di ogni persona. Le ronde organizzate da soggetti privati, soprattutto se portatori di ideologie estremiste, non fanno altro che minare il lavoro delle forze dell’ordine e creare un clima di tensione inutile e pericoloso.
La presenza in queste ronde di esponenti neofascisti, uno dei quali porta una svastica tatuata sul braccio, è un chiaro segnale di provocazione e sovversione dei principi di democrazia, libertà e giustizia sociale. Non possiamo permettere che simili manifestazioni di intolleranza e odio trovino spazio nella nostra comunità.
Facciamo appello alle istituzioni locali e nazionali affinché intervengano con fermezza per impedire che tali iniziative possano proliferare, riaffermando i valori democratici e antifascisti su cui si fonda la nostra Repubblica. Invitiamo inoltre tutti i cittadini a non lasciarsi intimidire da queste azioni e a collaborare con le forze dell’ordine segnalando qualsiasi attività sospetta o intimidatoria.
Le ronde organizzate dal consigliere Gianmario Invernizzi con la partecipazione di esponenti neofascisti rappresentano una grave minaccia per la nostra comunità e per i valori democratici che ci uniscono. L’ANPI condanna con forza queste iniziative e si impegna a continuare la propria opera di vigilanza democratica, continuando a denunciare qualsiasi tentativo di riportare in vita ideologie e pratiche che appartengono a un passato oscuro e che non devono trovare spazio nel nostro presente e nel nostro futuro.
ANPI Provinciale di Lodi
ANPI Lodi “Martiri del Poligono”
Lodi, 01/12/2024